
Per
la realizzazione dei beakers bracelets ho utilizzato materiali molto comuni
sicuramente reperibili in qualsiasi ambiente domestico: dei bicchieri di
plastica; ritagliandoli ho cercato di scoprire nuove funzionalità, in
particolar modo quella di creare un motivo decorativo per i miei bracciali. L’
idea iniziale era di forgiare il contenitore con del calore per far arricciare
la plastica, per questo utilizzai la parte centrale e il fondo del bicchiere
scartando immediatamente il bordo che risultava poco flessibile e troppo
sottile. Ma queste ultime caratteristiche furono le stesse ragioni per cui
abbandonai quella che era la mia idea iniziale di bracciale per abbracciarne
un’ altra secondo me più interessante. Il bordo infatti essendo già di suo
forgiato e quindi molto rigido poteva essere utilizzato così com’era, senza
subire ulteriori rimaneggiamenti, ancora come bordo non più del bicchiere bensì
di una striscia di cartoncino magari colorata e verniciata col vernidas. La
convessità del bordo risultò perfetta per incastrarvi il cartoncino da 1mm …
Il
risultato finale? Oltre ad essere funzionale in quanto definisce meglio la
circonferenza del monile che altrimenti risulterebbe un po’ labile, diventa il
motivo decorativo del bracciale stesso il cui colore contribuisce, a mio
parere, ad un’ armoniosa bicromia: rosso - bianco, nero – bianco.
Dopo
questa prima sperimentazione, ho continuato a combinare i cerchi in vari modi
ma senza il supporto del cartoncino, fino ad arrivare alla soluzione di
assemblarli con dell’ Attack e formare un'unica superficie plastica. Questa
volta, del bicchiere di plastica ho recuperato anche la striscia liscia
sottostante il bordo che si viene così a trovare in mezzo alle due pile di
bordi come per interrompere il ritmo ondulatorio che vengono a creare. Per
rendere il bracciale meno rigido rispetto quelli realizzati precedentemente,
che appunto hanno un diametro ben definito e difficilmente si prestano ad
essere calzati da un polso di qualsiasi dimensione, ho provveduto ad un nuovo
sistema di chiusura che rende il bracciale dilatabile: all’ interno di ciascuna
gola degli anelli ho incanalato del filo cotonato che poi ho fatto fuoriuscire
dalle relative bocche in modo tale da congiungere le due estremità del
bracciale. Ho infine tamponato le bocche con della colla a caldo che
solidificandosi ha assunto un aspetto plastico proponendo allo stesso tempo una
variante di colore al bianco predominante del monile. Con lo stesso meccanismo
ho decorato la parte finale dei fili come se fossero perline.
