


Per la terza esercitazione "bracelet" proposta dalla docente Cecilia Polidori (http://ceciliapolidorideisgnlezioni2.blogspot.com/p/appunti-lezione-5-2-esercitazione.html), ho scelto di utilizzare il fimo. Pur trattando per la prima volta questo materiale, ho pensato che, essendo molto malleabile, si sarebbe rivelato la soluzione migliore per poter realizzare la mia idea di un prodotto variegato e al contempo originale. Prima di procedere alla realizzazione definitiva dell’oggetto, inizio a “giocare” con dei panetti di fimo per cercare di capire il giusto dosaggio, sia per ottenere una circonferenza delle perline che rispondesse alle mie aspettative, sia per creare un giusto equilibrio tra i colori. Successivamente prendo due palline di fimo, di cui una bianca e una nera. Con ognuna di esse realizzo due sfoglie molto sottili. Suddivido le sfoglie ottenute in strisce: rispettivamente tre di colore bianco e due di colore nero. Sovrappongo le cinque strisce in sequenza alternata partendo da quella bianca. Appiattisco questi strati sino a formare un’unica sfoglia sottile. L’arrotolo su se stessa. Ritaglio i bordi per evidenziare l’effetto creato. Successivamente ricavo dal salsicciotto delle fette di due cm in modo da ottenere delle sfere di uguali dimensioni. Stendo ulteriormente ciascuna fetta e la modello con le mani ottenendo delle perline variegate.Con l’ausilio di un ago creo un foro al centro di ciascuna di esse. Successivamente inforno le perle per 30 minuti alla temperatura di 110 gradi. Una volta pronte applico uno smalto trasparente al fine di far risaltare i colori e conferirgli un effetto di lucidità. Infine le inserisco in un infilaperle di nailon, al quale fisso dei ganci di chiusura alle estremità.